Roma, 20 MAGGIO 2004

L’Associazione EFO & AWA, Organizzazione non lucrativa di utilità sociale (O.N.L.U.S), ha durata illimitata.

La locuzione “Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale” o l’acronimo “ONLUS” dovrà essere usato nella denominazione e in qualsivoglia segno distintivo o comunicazione rivolta al pubblico.

L’associazione ha sede legale a Roma, Via Costanzo Casana 40. Il Consiglio Direttivo può, all’occorrenza, procedere all’istituzione di sedi secondarie in Italia e all’estero.

L’associazione, senza fini di lucro e nell’esclusivo perseguimento di finalità umanitarie e di solidarietà ha lo scopo di perseguire l’interesse generale della comunità, la promozione umana, lo sviluppo e la difesa dei diritti civili e inviolabili dell’uomo e la rimozione degli ostacoli di ordine culturale, economico e sociale, che impediscono il pieno sviluppo della persona umana attraverso il sostegno, la promozione e organizzazione di iniziative di beneficenza e umanitarie in Italia e all’estero.
L’Associazione si propone tra l’altro la gestione di servizi socio-sanitari, formativi ed educativi atti a difendere, sostenere e sviluppare la persona, la cultura e l’economia dei popoli e degli individui delle aree povere del Paese e del mondo.

In relazione a ciò si prefigge di:

  • Promuovere attività di informazione e programmi di sensibilizzazione attorno a problematiche dello sviluppo economico, sociale e culturale dei singoli e dei popoli;
  • Promuovere e realizzare la pubblicazione e la diffusione di materiale scientifico e informativo come: libri, periodici, riviste, raccolte fotografiche, materiale audiovisivo inerente ai suoi scopi;
  • Gestire attività e servizi di cooperazione con i paesi poveri atti a creare una rete di collaborazione per la individuazione delle necessità e la realizzazione di progetti socio sanitari educativi e umanitari;
  • Promuovere, organizzare e svolgere attività di ricerca, educazione e formazione in Italia e all’estero per il sostegno e l’integrazione degli immigrati e lo sviluppo economico, sociale e culturale delle popolazioni povere nel mondo anche favorendo e sostenendo scambi interculturali, tirocini e stage;
  • Promuovere attività di sostegno all’infanzia ,alla famiglia, al disagio fisico, sociale e psicologico delle persone;
  • Promuovere, organizzare e gestire servizi socio sanitari e di consulenza psicologica, legale, economica e imprenditoriale in Italia e all’estero per il sostegno e l’integrazione degli immigrati e per lo sviluppo economico, sociale e culturale delle popolazioni povere nel mondo;
  • Promuovere e finanziare borse di studio, tirocini e stage in Italia e all’estero per cittadini italiani e dei paesi poveri del mondo sui temi inerenti agli scopi dell’associazione;
  • Promuovere e gestire, anche in forma diretta, la raccolta, l’acquisto, la spedizione, il trasporto e la cessione gratuita di derrate alimentari, prodotti farmaceutici, materiale didattico e ogni bene necessario a soggetti, enti e istituzioni italiani e stranieri per finalità umanitarie, sanitarie e di sostegno allo sviluppo economico, sociale e culturale di popoli e paesi poveri;
  • Curare la gestione,anche in forma diretta, di:
    – Soggiorni estivi
    – Centri diurni
    – Aziende agrituristiche
    – Centri d’ascolto e centri d’accoglienza
    – Unità di strada
    – Attività di volontariato
    – Centri di primo soccorso all’estero
  • Favorire e sostenere la conoscenza e il ricorso al microcredito nelle aree povere dell’Italia e del mondo;
  • Promuovere e concludere convenzioni e accordi nonché stabilire rapporti e collaborazioni con enti, persone fisiche e giuridiche incluso Università, Istituti di ricerca, Strutture Sanitarie, altre Associazioni e Società professionali, Enti Pubblici, Istituti di pena, ecc.. per lo svolgimento di tutte le attività, anche meramente strumentali, necessarie al perseguimento dello scopo dell’associazione;
  • Realizzare attività di promozione e rivendicazione dell’impegno delle istituzioni a favore delle persone deboli e svantaggiate e di
    affermazione dei loro diritti;
  • Organizzare iniziative promozionali e culturali quali spettacoli, eventi, manifestazioni e concorsi per il sostegno e la promozione dell’associazione e/o di iniziative umanitarie dell’associazione e/o di terzi;
  • Prestare servizi anche a pagamento per sostenere e finanziare
    l’associazione e/o le iniziative umanitarie dell’associazione e/o di
    terzi;
  • Promuovere e organizzare lotterie, tombole, pesche, vendite e banchi di beneficenza per il sostegno e la promozione dell’associazione e/o di iniziative umanitarie dell’associazione e/o di terzi a tal fine acquistare a titolo sia oneroso che gratuito beni e servizi da terzi;
  • Richiedere finanziamenti e prestiti a Enti Pubblici, Istituzioni, Banche, persone giuridiche e fisiche e svolgere tutti gli atti a tal fine necessari e connessi.

È fatto divieto di svolgere attività diverse da quelle previste dal presente articolo ad eccezione di quello ad esso direttamente connesso.

Gli associati sono le persone fisiche o giuridiche che condividono le finalità dell’Associazione. Gli associati versano all’Associazione, dal momento in cui entrano a farne parte, un contributo annuo nella misura e nelle modalità che verranno stabilite dall’assemblea. I contributi devono essere versati entro il 31 dicembre di ciascun anno. I soci si distinguono in soci ordinari e soci sostenitori ed onorari e possono essere sia cittadini italiani che stranieri.

Sono soci ordinari: coloro i quali hanno partecipato all’atto costitutivo dell’Associazione (Fondatori) e coloro i quali, avendone i requisiti, previa domanda al Consiglio Direttivo dell’Associazione, siano ammessi come tali dal medesimo, a suo insindacabile giudizio.
Sono soci sostenitori ed onorari: le persone fisiche o giuridiche che s’interessano e partecipano alla vita ed all’attività dell’Associazione e che contribuiscono al perseguimento delle finalità Statuarie con prestazioni professionali o elargizioni e donazioni. All’ attribuzione delle qualifiche di detti soci sostenitori ed onorari provvede il Consiglio Direttivo.
Tra gli associati vige una disciplina uniforme del rapporto associativo e delle modalità associative.
È espressamente esclusa la temporaneità della partecipazione alla vita associativa.

Il patrimonio dell’Associazione è costituito dalle quote dei soci, dai contributi delle Amministrazioni pubbliche statali, regionali, provinciali, comunali, municipali e di ogni altro Ente e da ogni altra elargizione volontaria, comprese donazioni e lasciti di beni mobili ed immobili.
La quota o il contributo associativo è intrasmissibile ad eccezione dei trasferimenti per causa di morte nei quali la quota non sarà rivalutabile.

Relativamente all’attività complessivamente svolta,dovrà essere redatto un rendiconto annuale supportato dalle opportune registrazioni contabili cronologiche in modo da conferire trasparenza a tutte le operazioni poste in essere relativamente a ciascun periodo della gestione.
Il Consiglio direttivo entro 90 giorni dalla fine dell’anno solare redigerà la bozza del rendiconto annuale relativo all’ esercizio precedente dal quale devono risultare i beni, i lasciti e i contributi ricevuti. Tale rendiconto sarà approvato dall’Assemblea degli associati, entro 120 giorni dalla chiusura dell’esercizio sociale, con le maggioranze richieste per l’approvazione delle delibere da parte dell’Assemblea stessa.

Gli utili o gli avanzi di gestione devono essere impiegati per la realizzazione delle attività istituzionali e di quelle a essa direttamente connesse. È fatto espresso divieto di distribuire, anche in modo indiretto, utili e avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell’Associazione, a meno che la destinazione o la distribuzione non siano imposte per legge o siano effettuate a favore di altre Onlus che per legge, statuto o regolamento fanno parte della medesima struttura.

Gli organi dell’Associazione sono:

  • L’Assemblea dei soci
  • Il Consiglio Direttivo

Le cariche elettive dell’Associazione non sono retribuite e sono riservate ai soci ordinari in regola con l’iscrizione.

L’assemblea dei soci può essere ordinaria e straordinaria ed è aperta a tutti i soci.

L’assemblea ordinaria:

  • Deve essere convocata entro 120 giorni dal Deve essere convocata entro 120 giorni dal termine dell’esercizio solare;
  • È valida se vi partecipa almeno la metà dei soci più uno in prima convocazione e da qualunque sia il numero degli intervenuti in seconda convocazione;
  • Delibera sulla relazione del presidente;
  • Delibera sulla relazione finanziaria del Consiglio Direttivo;
  • Delibera sul rendiconto annuale dell’esercizio finanziario concluso e, se predisposto, sul bilancio preventivo dell’anno successivo;
  • Delibera su qualsiasi argomento di sua competenza posto all’ordine del giorno;
  • Conferisce, a mezzo del voto, le cariche sociali.

L’Assemblea straordinaria:

  • Viene convocata ogni qualvolta il Consiglio Direttivo lo ritenga necessario o quando almeno un quinto dei soci ne faccia motivata richiesta scritta. In tal caso l’assemblea deve avere luogo entro 20 giorni dalla data della richiesta;
  • È valida se ad essa partecipano almeno due terzi dei soci ordinari in prima convocazione e da qualunque sia il numero degli intervenuti in seconda convocazione;
  • Può apportare modifiche allo Statuto ed al Regolamento;
  • Delibera sullo scioglimento e sulla liquidazione dell’ Associazione e su qualsiasi altra materia di sua competenza.

Hanno diritto di voto per l’approvazione del bilancio e delle modificazioni dello Statuto e dei regolamenti e per la nomina degli organi direttivi dell’Associazione tutti gli associati che siano persone fisiche maggiori d’età o persone giuridiche.
Nelle assemblee è ammesso il voto per delega: ogni rappresentante non può avere più di due deleghe. La convocazione è fatta a cura del Presidente o di chi ne fa le veci, mediante lettera spedita al domicilio dei soci almeno otto giorni prima della data della riunione e dovrà specificare la data, l’ordine del giorno, il luogo e l’ora sia della prima che della seconda convocazione.
Le deliberazioni sono prese a maggioranza dei votanti presenti o rappresentati.

  • Si compone di un minimo di 3 ad un massimo di 5 membri, eletti dall’assemblea dei soci;
  • Dura in carica tre anni ed i suoi componenti sono rieleggibili;
  • Redige i programmi dell’attività sociale previsti dallo Statuto;
  • Attua le deliberazioni dell’assemblea;
  • Elegge: il Presidente, il Vice-Presidente, il Segretario ed il Tesoriere ed attribuisce altri incarichi che si rendano necessari per lo svolgimento delle attività sociali;
  • Si riunisce, su convocazione del Presidente o su richiesta di almeno un terzo dei suoi componenti, almeno una volta al mese e comunque ogni qualvolta il Presidente lo ritenga necessario;
  • Le riunioni del Consiglio sono valide se vi partecipano almeno la metà più uno dei suoi membri;
  • Delibera a semplice maggioranza; in caso di parità prevale il voto del Presidente;
  • Decide autonomamente in ordine ai provvedimenti straordinari da sottoporre poi alla approvazione della prima assemblea successiva;
  • Amministra i beni dell’Associazione e delibera le spese di ordinaria amministrazione nella misura che verrà fissata dal Regolamento;
  • Redige ogni anno una relazione sull’attività dell’Associazione e sulle iniziative da attivare l’anno successivo e stabilisce la quota sociale;
  • Formula il Regolamento interno da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea;
  • Si avvale, qualora lo ritenga opportuno, della collaborazione di esperti, anche non soci dell’associazione.

Il Presidente:

  • Ha la legale rappresentanza dell’Associazione;
  • Presiede il Consiglio Direttivo;
  • Vigila perché siano osservate le norme statuarie;
  • Provvede a dare esecuzione alle delibere del Consiglio Direttivo;
  •  Ha il potere di firma presso gli istituti di credito a firma propria fino a 5000 euro e a firma congiunta con il tesoriere per importi superiori.

Il Vice Presidente:

  • Sostituisce il Presidente , in caso di assenza o di impedimento del medesimo.

Il Segretario:

  • Redige i verbali delle sedute del Consiglio Direttivo e collabora alle attività amministrative ed organizzative del presidente.

Il Tesoriere:

  • Cura la tenuta dei libri contabili e dei registri dell’Associazione nonché la riscossione delle quote sociali e l’amministrazione dei fondi dell’Associazione secondo le norme del Regolamento;
  • Ha il potere di firma presso gli istituti di credito a firma propria fino a 5000 euro e a firma congiunta con il Presidente per importi superiori.

Il recesso da socio e da qualsiasi carica sociale deve essere comunicato con lettera diretta al Consiglio Direttivo, il quale, dopo esame, ne comunicherà l’esito; esse hanno decorrenza dal giorno dell’accettazione, della quale sarà data comunicazione per lettera.
Si decade dalla qualifica di socio: quando lo stesso svolga attività contrarie alle finalità statuarie, ovvero per indegnità o per il mancato versamento delle quote sociali.
Sulla decadenza decide il Consiglio Direttivo.

In caso di scioglimento dell’Associazione, l’Assemblea delibererà in merito alla destinazione del patrimonio residuo, dedotte le passività, e nominerà un liquidatore, al quale verranno attribuiti i poteri necessari.
In ogni caso, il patrimonio dell’Associazione Efo & Awa ONLUS potrà essere devoluto unicamente ad altra associazione con finalità analoghe o ai fini di pubblica utilità, sentito l’organismo di controllo di cui all’art.3 comma 190, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, e salvo diversa destinazione imposta dalla legge.

Per tutto quanto non previsto, si applicano le disposizioni di legge in materia.